Il Centro Fo.R.Me di Cooperativa Impresa Sociale Ruah propone due giornate di approfondimento per operatori e professionisti impegnati nei percorso di cura con le famiglie migranti o persone con background migratorio dal titolo Attraversare le Fo.R.Me famigliari dell’altrove per prendersi cura: sguardi incrociati tra teoria e pratica.

Si tratta di un percorso in presenza che si terrà il 20 e il 21 ottobre presso la sede del Centro Fo.R.Me di via Daste e Spalenga 15 a Bergamo. Il corso prevede due momenti di approfondimento teorico e un workshop ed è valido per l’accreditamento ECM. Scarica la locandina qui

L’obiettivo del percorso è quello di fornire strumenti di lavoro e confronto per attivare interventi di cura maggiormente aperti a cogliere le trasformazioni culturali e sociali di cui le famiglie migranti e le persone con background migratorio sono portatrici. Se da un lato l’antropologia può far comprendere meglio i cambiamenti in atto nelle famiglie transnazionali, dall’altro una riflessione specifica su come affrontarli concretamente nel lavoro di cura diventa fondamentale. Capire come far interagire questi strumenti analitici nelle pratiche di cura e trasformarle nel lavoro con le famiglie migranti o con persone con background migratorio permette di cogliere più efficacemente le nuove domande di cui sono portatrici.

Il programma

Il percorso si aprirà venerdì 20 ottobre con un momento formativo (ore 14-18) dal titolo Culture and systems in family therapy, che vedrà dialogare Inga Britt Krause, antropologa sociale e consulente psicoterapeuta sistemica, con Pietro Barbetta, psicologo e psicoterapeuta.

Sabato alle ore 9 sarà invece Marion Jacoub, antropologa clinica, coach di scrittura e canto e allieva di Tobie Nathan, a dialogare con Natale Losi, antipsichiatra con formazione sociologica, antropologica e psicoterapeuta, ideatore dell’alternativa di cura che ha chiamato etno-sistemico-narrativa.

A partire da questi due contributi teorici, in cui si mettono in dialogo gli sguardi che accompagnano la sofferenza, si andranno a delineare nuove prospettive di cura in un contesto in movimento, dove la variabile etnoculturale assume un ruolo fondamentale.

Nel pomeriggio i partecipanti saranno coinvolti in un’attività laboratoriale in cui, attraverso il confronto con l’équipe etnoclinica del Centro Fo.R.Me, potranno sperimentare attraverso attività pratiche le proprie conoscenze affrontando situazioni reali.

Informazioni e iscrizioni

Iscrizioni entro il 30 settembre a questo link: https://tinyurl.com/4p4a69k4

Costo 150 euro. Per informazioni: segreteriacentroforme@cooperativaruah.it