L’estate è più vicina di quanto si pensi, ed è opportuno cominciare a pensare alla protezione della pelle. Fondamentale è trovare la formula giusta per difenderla dai raggi UV ma anche saper usare il prodotto adatto al proprio Fototipo.
Per comprendere quale sia quello più indicato, si può fare riferimento ai tipi di pelle, agli ingredienti contenuti nelle creme e lozioni solari e soprattutto imparare a leggere bene le etichette. Inoltre, non c’è bisogno di spendere una fortuna. Con qualche piccolo trucco e sfruttando un codice sconto Sephora è davvero facile individuare la crema solare perfetta. Che donerà alla pelle un favoloso effetto sunkissed e tanta idratazione.
La giusta protezione ad ogni Fototipo
La prima cosa da fare quando si va a scegliere una crema, un olio o uno spray solare è quella di trovare il fattore di protezione adatto. Ogni persona ha le sue caratteristiche, ma esistono dei fototipi standard a cui fare riferimento. Innanzitutto, è bene sapere che il fattore di protezione va a indicare la percentuale di Raggi Uv-a e Uv-b che la crema riesce a bloccare. Non esiste un prodotto che li blocchi al 100%.
Usare una buona crema solare è solamente una delle precauzioni da usare quando ci si espone al sole. E soprattutto le cautele devono diventare più accorte quando si ha a che fare con pelli particolarmente sensibili, come anche nel caso dei bambini.
Fototipo 1
Chi ha i capelli chiari, biondi o rossi e una pelle molto chiara appartiene al Fototipo 1 e dovrebbe preferire creme con SPf anche 50+.
Fototipo è il 2
Le persone con pelle chiara e capelli castano chiaro o biondi possono scegliere una protezione compresa tra 30 e 50; il loro Fototipo è il 2.
Fototipo 3
Il fototipo 3 invece viene individuato in chi ha capelli castano scuri ma pelle chiara e/o sensibile; le protezioni in questo caso servono almeno dal 15 al 25.
Fototipo 4, 5 e 6
Dal Fototipo 4 (capelli scuri e pelle non sensibile) al Fototipo 5 (capelli e pelle scura/olivastra) fino al Fototipo 6 (capelli scuri e pelle scura) si possono scegliere basse protezioni, dalla 6 alla 10.
Capire l’INCI e quali creme solari preferire
Oltre al fattore di protezione, quando si sceglie una crema o lozione solare, così come gli shampoo e i doposole, è bene guardare all’etichetta. Perché potrebbero contenere sostanze come conservanti, eccipienti o allergeni che talvolta sortiscono effetti indesiderati. In linea generale, evitare i Parabeni e Siliconi, ma anche quegli ingredienti dai nomi impronunciabili come propylparaben, butylparaben (che sono conservanti) e ethylhexylmethoxycinnamate (si tratta di un filtro UV), oppure di additivi profumati come il butylphenyl methylproprional, che ultimamente è stato segnalato come potenzialmente non sicuro. Nel dubbio, meglio lasciare la crema sullo scaffale e orientarsi verso altro.
Per i prodotti più eco-bio, nell’inci sarà presente un certificato che ne testimonia qualità e origine dei prodotti.
Quando ricorrere alle creme Bio?
Acquistare creme, lozioni e doposole prodotti con ingredienti naturali è senza dubbio una scelta consapevole, che fa bene alle persone e all’ambiente. Tuttavia, nessuna crema potrà mai essere Bio al 100% perché alcune sostanze chimiche servono per la conservazione del prodotto stesso.
Vale comunque la regola come sopra: meglio controllare bene la lista degli ingredienti e valutare se una o più sostanze (anche estratti di piante) siano adatte alla propria pelle. Molte persone hanno lievi intolleranze anche per gli estratti naturali. Inoltre, meglio non farsi “confondere” da diciture come “ipoallergenica” o “dermatologicamente testato”, perché ciò non significa che le creme non contengano sostanze potenzialmente allergeniche.
Il doposole naturale
Una buona strategia potrebbe essere quella di combinare un’ottima crema solare della giusta protezione e con ingredienti non troppo chimici con un doposole lenitivo e idratante Bio. L’idratazione è fondamentale quando ci si espone molto a lungo ai raggi del sole, dunque durante le vacanze bisogna usare molto più spesso i prodotti, per coccolare la pelle ed evitare l’effetto invecchiamento precoce. In commercio ci sono molte creme doposole con ingredienti di origine naturale, alcune superano anche il 90%, che fanno bene alla pelle e al pianeta. Sono ottime, ad esempio, quelle a base di Aloe Vera, calendula, olio di mandorla e burro di karitè.
Usare correttamente la crema solare
Ricordiamo infine che per proteggere al meglio la pelle dai raggi UV è bene mettere la crema almeno 20 minuti prima di esporsi al sole. E ridarla almeno ogni 2 ore. Non bisogna temere di abbondare, anzi. La crema deve essere spalmata in ogni centimetro esposto e in gran quantità. Insieme a questa modalità d’uso dei prodotti, è sempre bene evitare se possibile di stare al sole nelle ore centrali della giornata, quando si raggiunge il picco di radiazioni solari.
a cura di Stefania Guerra
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