La nostra salute dipende anche dalla corretta presenza di magnesio nell’organismo. Il magnesio, infatti, contribuisce efficacemente al buon funzionamento di oltre 300 processi biochimici, che avvengono all’interno del nostro corpo. 

Chi soffre di mal di testa, stanchezza, frequenti sbalzi d’umore e stanti d’ansia, potrebbe avere proprio una carenza di magnesio.

Quel che è certo è che il nostro corpo non produce autonomamente questo prezioso minerale, per cui è necessario procurarselo in fase di alimentazione, o grazie a un integratore. A fornire ottimi benefici è una formula come quella del Magnesio Supremo, a base di magnesio carbonato e acido citrico, che vanta un’elevata velocità di assorbimento. Assumerlo è facile grazie ai preparati in polvere, acquistabili comodamente anche in uno shop online, di cui sapere di più consultando https://www.efarma.com/natural-point-magnesio-supremo-integratore-per-stanchezza-e-stress-300-gr.html

Il magnesio, un’autentica sferzata di energia, scopriamo a che cosa serve:

Il nostro corpo ha bisogno di magnesio per portare a compimento tutta una serie di processi, a partire dalla trasformazione del cibo in energia. Il magnesio, attraverso specifiche reazioni chimiche, converte il glucosio in energia pura, ideale per gli sportivi, ma anche a favore delle azioni che si compiono costantemente, tutti i giorni.

Il minerale inoltre partecipa attivamente alla sintesi proteica, consente ai muscoli di lavorare perfettamente, ma è importante anche per il cuore. Una presenza ottimale di magnesio, infatti, mantiene il sistema cardiovascolare in forma, contribuendo a rilassare le pareti delle vene.

Eccellente il contributo che il prezioso elemento dona al sistema nervoso, alla rigenerazione e riproduzione delle cellule, all’equilibrio elettrolitico, alla regolazione della glicemia.

Per avere ossa forti e denti in salute una buona presenza di magnesio è fondamentale, non meno importante per il benessere del nostro cervello, che dall’eccellente elemento ottiene un aiuto fondamentale per tenersi in forma e soprattutto allontanare una triste patologia quale la depressione.

Una buona qualità del sonno può essere indotta dalla corretta presenza di magnesio, che aiuta la produzione di uno specifico neurotrasmettitore, il cui compito è quello di agevolare la fase di rilassamento durante il sonno. 

Quando è preferibile assumere il magnesio?

In linea di massima il minerale può essere assunto in qualsiasi momento della giornata a stomaco pieno o a digiuno.

Per correggere le carenze è bene affidarsi ai consigli del medico, che fornirà indicazioni precise sull’assunzione, per evitare che interferisca con altri medicinali. Per ovviare al problema è preferibile consumare un integratore due ore prima di altri medicinali, oppure 2 o 6 ore dopo.

I tempi dell’assunzione devono essere più precisi in caso si utilizzi il prodotto con intenti lassativi, per contrastare l’acidità di stomaco, e laddove ad assumerlo sono individui che di norma risentono di effetti collaterali. Nel caso ci si avvalga del magnesio per garantirsi l’effetto purgante, le prime avvisaglie si hanno in un lasso di tempo che va dai 30 minuti alle 6 ore successive all’assunzione. In questi casi è però necessario considerare le quantità di cibo ingerito, un pasto più leggero facilita la rapidità degli effetti.

Laddove si assume il magnesio per limitare l’acidità di stomaco è bene farne uso dopo i pasti, perché i tempi in cui produce risultati sono rapidi.

Chi risente di effetti collaterali quali diarrea, nausea o vomito, deve assumere il magnesio preferibilmente durante i pasti, per attutire gli effetti indesiderati.

 

A cura di Efarma
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