Saltano, cantano, disegnano, colorano, giocano senza mai fermarsi… I bambini sono pieni di energia ed entusiasmo, ci fanno tenerezza e ci permettono di vivere emozioni speciali che ricorderemo per sempre.
Tuttavia, la mancanza di attenzione e consapevolezza dei genitori durante il percorso di sviluppo del bambino non consente di agire tempestivamente in ottica di prevenzione o risoluzione delle problematiche relative al Neurosviluppo.

 

Vediamo come può aiutarci questo articolo creato in collaborazione con la terapista della Neuropsicomotricità e l’Équipe di Medici Specialisti dell’ area pediatrica-riabilitativa di For Me Centro Medico.

Che cosa sono i Disturbi del Neurosviluppo?

I Disturbi del Neurosviluppo sono un gruppo di condizioni con esordio nel periodo dello sviluppo (DSM 5).

Questi disturbi si manifestano nelle prime fasi dello sviluppo, solitamente prima che il bambino inizi la scuola elementare, e sono caratterizzati da un rallentamento o deficit dello stesso, che causa una compromissione del funzionamento relazionale, personale, sociale, scolastico o lavorativo.

Il grado dei deficit dello sviluppo varia da limitazioni molto specifiche dell’ apprendimento o del controllo delle funzioni esecutive fino alla compromissione globale delle abilità sociali o dell’ intelligenza.

Quali sono le cause principali dei Disturbi del Neurosviluppo?

In molti casi, le cause dei Disturbi del Neurosviluppo sono ancora sconosciute. Possiamo però identificare due macrogruppi di fattori scatenanti:

  • Fattori Genetici: alterazioni genetiche, aberrazioni cromosomiche.
  • Acquisiti ambientali: prenatali (infezioni acute materne, malattie croniche materne, intossicazioni, esposizione ad alcool e fumo), perinatali (trauma avvenuto durante il parto, infezioni), postnatali (malattie successive alla nascita tra cui malnutrizione).

Quali sono i Disturbi del Neurosviluppo?

  • Disabilità intellettiva: caratterizzata dalla presenza di difficoltà cognitive e nel comportamento adattivo.
  • Disturbi della comunicazione: comprendono il disturbo del linguaggio, disturbo fonetico-fonologico, disturbo della comunicazione sociale e disturbo della fluenza.
  • Disturbo dello spettro autistico: definito come una compromissione dello sviluppo, caratterizzata da deficit nella comunicazione sociale e nell’interazione sociale, oltre alla presenza di comportamenti ripetitivi e ristretto repertorio di attività e di interessi.
  • Disturbo da deficit di attenzione/iperattività: sindrome comportamentale caratterizzata da impulsività, incapacità di fissare l’attenzione in maniera continuativa e livelli di attività molto accentuati.
  • Disturbo specifico dell’apprendimento: include una serie di quadri clinici in cui l’elemento caratterizzante è rappresentato da un deficit che riguarda una o più abilità scolastiche: lettura, scrittura e calcolo.
  • Disturbi del movimento: comprendono il disturbo dello sviluppo della coordinazione, il disturbo del movimento stereotipato e i disturbi da tic.

Il trattamento dei Disturbi del Neurosviluppo

All’ interno di For Me Centro Medico, l’ approccio nei confronti del bambino e del disturbo è di tipo integrato ed adattato. Ciò significa che grazie ad una continua collaborazione tra gli specialisti del centro, il trattamento non si limita alla singola visita, bensì alla costruzione di un percorso completo e dedicato alla persona, al fine di raggiungere la soluzione definitiva nel minor tempo possibile e di mettere il benessere del paziente prima di tutto.

Inizialmente, in seguito ad una diagnosi specifica e clinico-funzionale, viene stilato il progetto terapeutico personalizzato interdisciplinare, il quale prevede un continuo coinvolgimento dei genitori e della scuola.

In collaborazione con altre figure sanitarie come Psicologo Psicoterapeuta, Pediatra, Fisioterapista e Osteopata, il Terapista della Neuropsicomotricità dell’età evolutiva si occupa in modo specifico di prevenzione, gestione e follow-up dei Disordini del Neurosviluppo, sia di natura neuromotoria che psicomotoria.

Attraverso il gioco, mezzo principale a disposizione del bambino per conoscere se stesso e l’ambiente, il Terapista della Neuropsicomotricità, ponendosi in atteggiamento empatico, sostiene e favorisce lo sviluppo globale e armonico del bambino.