Gli esperti di ATS Bergamo approvano la qualità dell’acqua del lago per la balnezazione. Il Lago d’Iseo supera a pieni voti l’esame dell’acqua. Il monitoraggio effettuato dagli operatori dell’Agenzia di Tutela della Salute di Bergamo ha valutato le acque del lago «eccellenti», quindi utilizzabili, senza rischi, per la balneazione.
I controlli microbiologici sulla qualità dell’acqua di balneazione, come ogni anno, riguardano le 32 località bergamasche individuate sulla sponda bergamasca del lago d’Iseo, sul lago di Endine, sul laghetto Piangaiano di Endine Gaiano e sul laghetto Giudici di Rogno. I campionamenti sono stati effettuati dall’Ufficio di Sanità Pubblica di Trescore Balneario, mentre le analisi microbiologiche sono eseguite dal Laboratorio di Sanità Pubblica di Bergamo.
I risultati emersi dimostrano che la conta degli enterococchi intestinali e degli escherichia coli, batteri presenti nelle acque del lago, non risulti significativa rispetto ai limiti imposti dal Decreto Ministeriale 30 marzo 2010 – allegato A. Di conseguenza le acque sono da considersi sicure.
La salvaguardia delle acque lacustri è fondamentale sia per motivazioni di natura economica, turistica ed ecologica, sia per l’impatto rilevante sulla tutela della salute pubblica. Per questo, il controllo delle acque di balneazione rientra nei compiti istituzionali affidati al Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria delle Ats di Bergamo e di Brescia (che effettua anche i controlli per la Ats Montagna). Il bacino idrografico del lago d’Iseo, infatti, ha un impatto sulla qualità delle acque di balneazione che coinvolge entrambe le province le cui Ats hanno uniformato le modalità di controllo e monitoraggio delle acque.
Le operazioni di campionamento delle acque di balneazione del Lago hanno previsto, come da normativa, l’uso di due soli indicatori: escherichia coli e enterococchi intestinali che rappresentano la migliore corrispondenza possibile tra inquinamento di origine fecale e ripercussioni per la salute nelle acque destinate a scopi ricreativi. L’attività di campionamento delle acque del lago di Iseo è stata garantita dai tecnici del Dipartimento di Igiene e Prevenzione Sanitaria dell’Ats Bergamo, congiuntamente con le varie autorità e istituzioni interessate fra cui l’autorità di Bacino Lacuale dei Laghi di Iseo, Endine e Moro. I campioni per le analisi microbiologiche sono stati poi analizzati dai rispettivi Laboratori di Sanità Pubblica.
«Le acque utilizzate ai fini della balneazione possono, potenzialmente, rappresentare una causa di rischio per la salute dei bagnanti a seguito di fenomeni di inquinamento causati dalla presenza di microrganismi patogeni o di altri elementi alteranti. Per tale motivo è necessario verificarne la qualità. Gli operatori dell’Ats Bergamo – sottolinea la Dottoressa Doris Crevatin responsabile dell’Ufficio di Sanità Pubblica di Trescore Balneario - effettuano sul lago d’Iseo analisi a cadenza bimensile, durante la stagione balneare, mensile il resto dell’anno, mentre sugli altri laghi ‘ minori’ il monitoraggio si svolge solo durante la stagione balneare e con cadenza mensile. Rispetto a questa ultima valutazione sul lago d’Iseo possiamo dirci più che soddisfatti per quanto riscontrato: le acque si sono dimostrate di qualità eccellente».
Il giudizio sulla qualità delle acque, infatti, viene formulato attraverso un sistema di classificazione che prevede quattro classi di qualità: scarsa, sufficiente, buona, eccellente; tuttavia al fine di garantire un adeguato livello di tutela della salute dei bagnanti, a inizio stagione, viene fissato un “valore limite” oltre il quale si reputa necessario avviare l’obbligo di immediata adozione dei provvedimenti di divieto temporaneo di balneazione.
Inoltre, Ats Bergamo e l’Amministrazione Comunale di Lovere, in collaborazione con il Museo Civico di Scienze Naturali di Lovere, hanno istituito un progetto per la costituzione e la gestione di un Osservatorio permanente sulla salute del lago d’Iseo www.balneazionelagoiseo.it, che si occupa di raccogliere la documentazione tecnica e scientifica (studi, tesi, pubblicazioni, etc.) riguardante il bacino del lago, acquisire informazioni e dati presso i vari Enti (Regione, Provincia, A.T.S., ARPA, Università e Istituti di Idrobiologia) che operano a diverso titolo sul Sebino, nonché organizzare e gestire il materiale raccolto in vista di un suo utilizzo a livelli diversi. A ciò si aggiunge la nuova APP Iseo Acque predisposta per Android (smartphone e tablet) in grado di fornire al pubblico notizie, in tempo reale, sulla qualità delle acque di balneazione del Lago. Infine, anche Ministero della Salute ha attivato una piattaforma su cui recepire informazioni “Portale Acque”, www.portaleacque.salute.gov.it, facilmente accessibile e consultabile da tutti.