ASL Bergamo

Inizia il 3 novembre la campagna vaccinale 2011 - 2012. L'A.S.L. della Provincia di Bergamo ha organizzato la campagna per la vaccinazione anti influenzale in collaborazione con i Medici di Famiglia.
L’Organizzazione Mondiale della Sanità indica quale obiettivo primario della vaccinazione antinfluenzale la prevenzione delle forme gravi e complicate di influenza e la riduzione della mortalità prematura in gruppi ad aumentato rischio di malattia grave.

 

La vaccinazione antinfluenzale rappresenta un mezzo efficace e sicuro per prevenire la malattia e le sue complicanze.
Chi va dal proprio medico...
Gli assistiti di età uguale o superiore a 65 anni, e coloro che sono inseriti nei programmi Assistenza Domiciliare Integrata (ADI) e Assistenza Domiciliare Programmata (ADP), possono rivolgersi al proprio medico curante per la somministrazione gratuita del vaccino, negli orari indicati dal singolo medico.
Per i soggetti allettati o disabili, con difficoltà a raggiungere le sedi ambulatoriali, anche nell’ambito dei programmi ADI o ADP di tipo estemporaneo, la vaccinazione potrà essere eseguita al domicilio degli stessi da parte del medico di famiglia.

...e chi va al Distretto ASL
I bambini e adulti di età inferiore a 65 anni, appartenenti alle categorie a rischio, possono rivolgersi al Distretto di residenza per la somministrazione gratuita del vaccino, nelle sedi ed orari indicati dallo stesso Distretto.

La vaccinazione ANTINFLUENZALE è offerta gratuitamente alle seguenti categorie a rischio:
1. persone di età pari o superiore a 65 anni (nati nell’anno 1946 e precedenti);

2. bambini di età superiore ai 6 mesi ed adulti, affetti da patologie croniche, quali:
a) malattie croniche a carico dell'apparato respiratorio (inclusa l'asma di grado severo, la displasia broncopolmonare, la fibrosi cistica, la BPCO);
b) malattie dell'apparato cardio-circolatorio (comprese cardiopatie congenite e acquisite);
c) diabete mellito e altre malattie metaboliche (inclusi obesi con BMI >30 e gravi patologie concomitanti);
d) tumori;
e) malattie renali con insufficienza renale;
f) malattie infiammatorie croniche e sindromi da malassorbimento intestinali;
g) malattie degli organi emopoietici ed emoglobinopatie;
h) malattie congenite o acquisite che comportino carente produzione di anticorpi, immunosoppressione indotta da farmaci o da HIV;
i) patologie per le quali sono programmati importanti interventi chirurgici;
j) malattie neuromuscolari associate ad aumentato rischio di aspirazione delle secrezioni respiratorie;

3. Bambini e adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico, a rischio di Sindrome di Reye in caso di infezione influenzale;

4. Donne che saranno nel secondo e terzo trimestre di gravidanza durante la stagione epidemica;

5. Persone residenti presso strutture socio-sanitarie, per anziani o disabili;

6. Medici e personale sanitario di assistenza, personale di assistenza case di riposo ed anziani a domicilio;

7. Persone conviventi con soggetti ad alto rischio e che non possono essere vaccinati;

8. Personale che, per motivi di lavoro, è a contatto con animali (suini e volatili) che potrebbero costituire fonte di infezione da virus influenzali non umani;

9. Forze di polizia e vigili del fuoco.

Per i bambini e gli adulti di età inferiore a 65 anni, le vaccinazioni antinfluenzali verranno praticate presso le sedi dei Distretti dell’A.S.L.


 

 


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