Dal 2018, quando ha iniziato la sua attività presso il Point di Dalmine (Polo per l’Innovazione Tecnologica della Provincia di Bergamo), più di 200 pazienti sono stati trattati presso il Centro Fisioterapico “VIKTOR Physio LAB”, centro di eccellenza per il trattamento di emiplegie, paraplegie e tetraplegie, per la riabilitazione e l’allenamento funzionale di sportivi e non, di tutte le età. «Recentemente il centro ha aperto le sue porte anche ai pazienti che a seguito del Covid necessitano di una riabilitazione specifica» spiega il dott Viktor Terekhov, socio fondatore e direttore scientifico. «Nel nostro centro applichiamo attraverso il nostro metodo la tecnologia AFESK™ (acronimo di (Stimolazione Elettrica Funzionale Adattiva Kinesiterapica), efficace per tutte le patologie che colpiscono il sistema neuromuscolare e quelle che comportano una disfunzione, un problema o un deficit del movimento».
Il metodo rappresenta un’opportunità terapeutica e di miglioramento delle condizioni di vita in diversi ambiti:
> per persone in condizioni di para o tetraplegia, emiplegia di qualsiasi derivazione, malattie neurodegenerative e demielinizzanti, come la sclerosi multipla o la SLA;
> per il trattamento di “mal di schiena” anche associati a discopatie con o senza coinvolgimento del sistema nervoso periferico;
> nei casi in cui sia necessaria una riabilitazione post operatoria dovuta a lesioni di natura ortopedica;
> negli anziani per prevenire e affrontare le problematiche geriatriche legate al movimento;
> al di fuori dell’ambito terapeutico nella preparazione sportiva di alto livello.

In che cosa consiste il Metodo VIKTOR?
Si tratta di un metodo di stimolazione elettrica funzionale nato dalla grande esperienza in campo medico e scientifico del dottor Viktor Terekhov, già primario presso il Policlinico dell’Accademia dello Sport di Leningrado (culla della famosa squadra olimpica di ginnastica sovietica) e direttore del laboratorio di ricerca presso l’Accademia di San Pietroburgo per gli studi aerospaziali. Le sue ricerche hanno permesso la progettazione e lo sviluppo di VIK16, un’apparecchiatura che non ha analoghi nel mondo riabilitativo. Si basa sulla tecnologia AFESK™ che è un’evoluzione della FES, già largamente utilizzata nella riabilitazione. AFESK™ è una terapia attiva e intensiva basata sul movimento volontario (Kinesiterapia) ciclico e ripetitivo; la differenza sostanziale con la Stimolazione Elettrica Funzionale tradizionale (FES) è che quest’ultima rappresenta una terapia prevalentemente passiva, in cui il paziente subisce lo stimolo senza partecipare volontariamente. Con il VIK16 siamo in grado di affiancare o sostituire il Sistema Nervoso Centrale nella gestione dello schema motorio fisiologico.

Cosa significa che la AFESK™ è una terapia ad alta intensità?
La fisiokinesiterapia riabilitativa classica non può raggiungere l’intensità con cui opera questo metodo. La quantità di movimenti ciclici eseguiti risulta essere molto superiore rispetto al classico approccio riabilitativo.

Come è possibile intervenire anche sui traumi midollari?
La tecnologia AFESK™ è in grado di sfruttare le potenzialità residue del SNC (Sistema Nervoso Centrale). Promuove la riattivazione funzionale dei centri responsabili del movimento attraverso la sollecitazione della neuroplasticità del sistema nervoso centrale.

Quali esigenze riabilitative hanno i pazienti post Covid?
Le infezioni virali, come quella da Covid-19, possono compromettere il Sistema Nervoso Centrale oltre che interi apparati, creando necessità sempre nuove di terapie riabilitative. I pazienti Covid hanno spesso alle spalle lunghi periodi di allettamento ai quali si sommano le vere e proprie conseguenze vascolari multiorgano che seguono all’infezione virale; in caso di danno neurologico possono indurre ad esempio emiparesi da stroke, neuroencefalopatie e neuropatie periferiche. La tecnologia AFESK™ stimola il sistema neuromuscolare promuovendo il ritorno ad un movimento funzionale.

VIK16 è un sistema elettromedicale (certificato e brevettato) in grado di affiancare o sostituire il Sistema Nervoso Centrale nella gestione dello schema motorio erogando su 16 gruppi muscolari opportuni stimoli per intensità, tempo di attivazione e frequenza durante il movimento ciclico pianificato. La tecnologia AFESK™, giunta a maturità, oltre che presso il Point di Dalmine è oggi impiegata anche in altre strutture di eccellenza riabilitative italiane ed è oggetto di studi e pubblicazioni scientifiche, anche in collaborazione con il CNR (Consiglio Nazionale delle Ricerche).

Che cosa offre il metodo AFESK™ agli atleti?
La stimolazione elettrica funzionale adattiva kinesiterapica è efficace sia nell’attivazione appropriata dei gruppi muscolari responsabili di un determinato movimento sia nella correzione di eventuali asimmetrie muscolari diminuendo il rischio di infortuni. Come nella riabilitazione ortopedica anche nell’allenamento sportivo è possibile operare a un’intensità non raggiungibile con altri sistemi. Il gesto è ottimizzato per ogni tipo di disciplina sportiva, con programmi specifici di movimento con un aumento notevole in termini di forza, velocità e resistenza. Sono in atto collaborazioni di ricerca scientifica con centri di valutazione/preparazione sportiva d’interesse internazionale. 

Come accedere al VIKTOR Physio LAB
I pazienti accedono al centro con il loro storico o cartella clinica. Il percorso ha inizio con una valutazione fisiatrica e un eventuale approfondimento elettromiografico. VIKTOR Physio LAB tratta tutte le compromissioni del movimento, anche quelle più invalidanti, siano esse di origine traumatica, degenerativa o post virale (ad esempio da Covid-19), la riabilitazione ortopedica (mal di schiena, pre-post interventi chirurgici, vizi posturali…) e neurologica (lesioni midollari, post ictus, emiplegie, radicolopatie…). 
VIKTOR S.r.l.
Dir. San. Dott. D. Malgrati
C/o Polo per L’innovazione Tecnologica
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Tel. 035 6224390/035 6224112
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Ph. Federico Buscarino