Una tradizione antica e lontana che sta vivendo una nuova giovinezza. È la fitosauna, una sauna originaria della Russia realizzata interamente in legno di cedro siberiano. A differenza della sauna tradizionale, si tratta di una sorta di “botte” che può ospitare solo una persona. Ma quali sono i benefici? E quali i vantaggi? Ce lo spiega il dottor Massimo De Nardi, dottore in Scienza dello Sport.

Come nasce l’idea di questa fitosauna?
Il cedro è l’albero più rappresentativo della Russia, cresce quasi esclusivamente in questa regione e le sue proprietà sono note da secoli. I russi lo considerano simbolo di benessere, forza e longevità. Il cedro è considerata la pianta che cura 100 malattie: prima dell’avvento dei medicinali veniva usata la sua resina come unguento per la cura di ustioni e ferite. Nei secoli scorsi, per curarsi da diversi malanni, si era soliti stazionare in botti di cedro siberiano, riscaldate da pietre roventi, che sprigionavano preziosi olii essenziali, che vengono anche estratti per la loro ricchezza in sostanze antibatteriche e ad azione antipatogena. Da questa tradizione è nata la fitosauna: una sauna a vapore unica nel suo genere.

Ma come è fatta?
La fitosauna è composta esclusivamente da legno di cedro siberiano, non ci sono colle o materiale sintetici che uniscono i vari pannelli di legno: vengono costruite con un particolare metodo che fa sì che i diversi componenti si incastrino tra di loro. Si viene così a formare una sorta di botte di legno, con all’interno una seduta regolabile in altezza, chiusa in cima da due pannelli che consentono di avere la testa completamente al di fuori. Ciò ne consente l’utilizzo anche qualora una persona soffra di claustrofobia, cosa che risulta praticamente impossibile nelle normali saune e bagno turco. La fitosauna è collegata a un generatore di vapore, il quale permette di scaldare velocemente l’interno della botte. Si viene così a creare un ambiente con umidità al 100% e con una temperatura regolabile (si consiglia comunque di non superare i 45-50°C).

Quanto dura una seduta? A cosa fa bene?
La durata della seduta va dai cinque ai 15 minuti, al termine della quale è opportuno fare una doccia fresca. Durante la seduta si suda parecchio, molto di più che in una sauna tradizionale, tant’è che uno dei principali benefici è lo spiccato effetto detox (cioè detossinante): scorie e tossine vengono espulse più facilmente, grazie all’apertura dei pori cutanei. La vasodilatazione che avviene mentre si sta nella fitosauna favorisce inoltre un’idratazione profonda, portando ossigeno e sostanze nutritive verso le zone periferiche. La seduta di fitosauna risulta piacevole e molto rilassante, sia per il benessere dato dall’esposizione a queste temperature sia per il fatto di poter respirare aria fresca, avendo la testa al di fuori. È possibile inoltre arricchire il vapore che viene immesso nella fitosauna con delle essenze naturali, rendendo così ancor più piacevole ed efficace la seduta stessa. La seduta di fitosauna può essere effettuata anche più volte in un giorno, può essere in abbinamento con un massaggio, dopo un’attività sportiva o dopo un’esposizione al freddo (doccia fredda, bagno di ghiaccio, criosauna). Risulta un ottimo “allenamento” per la circolazione se effettuata dopo raffreddamento, per il principio dell’effetto “pompa” vasocostrizione/vasodilatazione. È indicata anche per gli sportivi poiché facilita il recupero: risulta importante però inserirla al momento opportuno nella periodizzazione dell’allenamento poichè è meglio farla non troppo vicino alla competizione (si consiglia infatti di non farla nei due-tre giorni che precedono la gara).

È adatta a tutti?
Sì, può essere fatta praticamente da tutti, a meno che si soffra di fragilità capillare: in questo caso il calore è sconsigliato. Chiunque riesce a sopportare facilmente una seduta di fitosauna, in quanto risulta determinante il fatto di avere la testa completamente al di fuori e poter respirare così aria dell’ambiente. In questo modo anche chi soffre di ipotensione (pressione bassa) non ha alcun problema. Sicuramente nei prossimi anni ne sentiremo parlare sempre di più anche in Italia. La sua naturale efficacia è destinata a conquistare anche il nostro Paese!

"I russi considerano il cedro siberiano simbolo di benessere, forza e longevità”

Un’alleata della linea e della pelle
La fitosauna è utile anche per il controllo del peso, per il benessere psicofisico e per il miglioramento della qualità e del tono della pelle, oltre che per la riduzione di cellulite e di ritenzione idrica.

a cura DI MARIA CASTELLANO
con la collaborazione del dott. DOTT. MASSIMO DE NARDI
Scienze motorie
Dottorando in Neuroscienze