Regalare un cucciolo a Natale significa donare a qualcuno gioia e amore incondizionato. A una prima impressione, sembrerebbe quindi un’ottima idea, ma lo è veramente? Donare un cucciolo in occasione delle festività natalizie a un familiare, a un partner o a un amico, ha inevitabilmente delle ripercussioni nella vita del nuovo “inconsapevole” proprietario, ma soprattutto in quella del cucciolo. Accogliere un amico a 4 zampe all’interno della propria casa può essere un regalo meraviglioso per gli amanti degli animali, ma quando si decide di far trovare un cucciolo sotto l’albero è necessario tener conto di molti fattori.

Le responsabilità sono tante!

Accogliere un cane o un gatto, infatti, rappresenta non solo una grande gioia, ma anche tutta una serie di responsabilità che chi riceve questo regalo di Natale deve essere pronto ad assumersi. Purtroppo, spesso queste scelte vengono fatte troppo alla leggera, cogliendo di sorpresa chi si trova a dover gestire all’improvviso un “esserino scodinzolante”. Prima di compiere una scelta così importante per conto di qualcuno è quindi essenziale assicurarsi della volontà del destinatario di accogliere il cucciolo ma soprattutto è necessario essere certi che ne abbia la possibilità. Oggi le statistiche parlano chiaro: il tasso di abbandono dei cani regalati in occasioni speciali è di circa il 40%. Spesso, infatti, l’entusiasmo iniziale dopo qualche tempo svanisce e quando emergono le reali necessità del cucciolo, molti si tirano indietro. Qualcuno lascia i cuccioli al canile o li cede a terzi, qualcun’altro invece sceglie nel modo meno responsabile possibile, abbandonando i cuccioli per la strada. Accudire un animale, soprattutto se si tratta di un cucciolo, implica innanzitutto una dose infinita di pazienza, ma anche un grande quantità di tempo da dedicargli. Non bisogna inoltre dimenticare che cani e gatti sono specie longeve, che possono vivere anche oltre 15 anni, durante i quali sono interamente sotto la responsabilità dei loro padroni.

L’impegno economico è un altro aspetto da non sottovalutare

Per prima cosa, appena il cucciolo arriva in famiglia è necessario portarlo dal veterinario per i controlli di routine, ma è necessario anche considerare la possibilità che durante la sua vita il cane o il gatto si possa ammalare o subisca un infortunio. In questo caso, saranno necessarie ulteriori spese veterinarie per esami specifici o interventi e il proprietario deve essere pron-
to ad affrontarle per conservare le migliori condizioni di salute possibili del proprio animale domestico. Un altro aspetto importante da mettere in conto è l’alimentazione del cucciolo che deve essere di qualità, completa e sana, ma non solo. Ci sono anche altri oggetti di cui l’animale necessita, per i quali non si può puntare al risparmio: giochi, guinzagli, ciotole, kennel, antiparassitari, e via discorrendo. L’organizzazione del tempo libero è un altro fattore da tenere in considerazione. Le vacanze, ad esempio, dovranno essere “ripensate” in modo che il cucciolo possa unirsi al resto della famiglia o, in alternativa, sarà necessario trovare una pensione affidabile a cui lasciarlo o chiedere aiuto a delle persone in grado di occuparsi di lui, per tutto il tempo in cui il proprietario sarà fuori casa.

Attenzione al “canale” d’acquisto

Nel periodo a ridosso delle festività natalizie, in cui soprattutto le richieste di cani e gatti di razza aumentano a dismisura, molti rivenditori di cuccioli incrementano l’importazione anche attraverso canali illegali. In molti casi, i cuccioli arrivano in Italia in condizioni disumane, debilitati e quasi sem-
pre con documenti (pedigree,
passaporto, vaccinazioni, test genetici, reale età del cucciolo, ecc…) falsi. A ciò si aggiungono i numerosi e discutibili annunci in rete, che spacciano la vendita di cani di razza con pedigree falsi o colorazioni del mantello non ammesse dallo standard, a chiunque sia disposto a pagare, in tempi brevi. L’opzione “ideale” sarebbe sempre quella di adottare un cucciolo: canili e gattili molto spesso strabordano e adottare cuccioli tramite queste strutture da loro la possibilità di vivere una vita piena
e felice. Se però il desiderio è quello di avere un cane di razza diventa imprescindibile, quantomeno, rivolgersi ad allevamenti registrati e qualificati, per assicurarsi del benessere del cucciolo a 360°. Insomma, regalare un cucciolo a Natale, o per un’occasione speciale, implica davvero molte responsabilità per chi riceve questo meraviglioso dono. È perciò necessario assicurarsi di tutti questi fattori, prima di compiere una scelta così importante per conto di qualcun altro.

A cura di Claudio Gualdi