... senza mettere a rischio la linea.
La banana è un frutto ritenuto, a torto, da evitare perché troppo ricco di zuccheri e calorie (quasi 90 kcal per 100 g contro le 50 della media dei frutti) e quindi poco indicato nella diete. La realtà però è ben diversa. È vero che contiene zuccheri, non però in misura eccessiva o dannosa per la linea. Inoltre fornisce molte sostanze preziose per la nostra salute.

Insomma è un concentrato di virtù, che può a pieno titolo rientrare anche in un’alimentazione ipocalorica, ad esempio a colazione o come spuntino a metà mattina o pomeriggio. "La sua consistenza ricca di fibre la rende un frutto saziante e soprattutto poco appetibile, nel senso che è molto difficile avere voglia di mangiare una seconda banana, una dopo l'altra. In altre parole è molto difficile abbuffarsi di banane, cosa che non si può dire di altri tipi di frutta" conferma il dottor Adrian Fabio Zanoli, biologo nutrizionista. "Inoltre, la banana si presta molto bene, sempre per la sua consistenza fibrosa, a essere impiegata per budini o frullati, dando sazietà e soddisfacendo la voglia di dolce. Una banana da 120 grammi, di medie dimensioni, non ha che 80-100 kcal ed è dunque un ottimo spuntino (meglio scegliere banane mature più facili da digerire)". Vediamo allora più nel dettaglio perché possiamo, anzi dovremmo, mangiarla (a eccezione di chi ha problemi renali, per via del suo eccesso di potassio, e di chi è diabetico, ricordando che man mano che la banana matura acquisisce un indice abbastanza elevato di zuccheri).

1.E' alleata degli sportivi
Gli zuccheri contenuti in questo frutto la rendono particolarmente indicata per gli sportivi. "Consumata anche 40-50 minuti dopo l’attività fisica è utile per rifornire di glicogeno e nuova energia i muscoli stanchi" osserva il dottor Zanoli. "Inoltre, il potassio aiuta a contrastare efficacemente la comparsa dei crampi".

2.E' amica della pelle e nemica della cellulite
"La polpa della banana, essendo ricca di vitamina A, vitamina B1, vitamina B2, vitamina C, vitamina PP e, seppur in misura minore, di vitamina E, di sali minerali (calcio, fosforo, ferro e potassio) e di carboidrati, ha proprietà nutrienti, remineralizzanti e stimolanti per la pelle" continua il biologo. La vitamina C, ad esempio, contribuisce a mantenere l’elasticità attraverso la produzione di collagene e protegge dai radicali liberi che portano all’invecchiamento precoce. Il potassio, invece, contribuisce a migliorare la circolazione sanguigna, ossigenando meglio la pelle e dandole un aspetto più "fresco". Come se non bastasse, aiuta anche a prevenire la cellulite. In parte il merito è ancora del potassio, che "regola" il livello di sodio nell'organismo, ma anche di fibre idrosolubili come le pectine, che hanno la capacità intrappolare ed espellere le particelle tossiche che favoriscono la comparsa dell’inestetismo.

3.Aiuta ad alleviare bruciori di stomaco
Mangiata fresca, aiuta ad alleggerire i disturbi digestivi, come bruciori di stomaco o reflusso gastroesofageo. "La polpa ha la capacità di stimolare le cellule della mucosa gastrica, aumentando la secrezione di fattori protettivi contro gli acidi gastrici, riducendo l'irritazione delle mucose e favorendo persino la cicatrizzazione di piccole ulcere. Per questo svolge anche una funzione protettiva nei confronti di farmaci cosiddetti gastrolesivi come l'aspirina" dice il dottor Zanoli.

4.Favorisce il relax e migliora l’umore
Sempre grazie al potassio, la banana svolge un’azione miorilassante (rilassante sui muscoli), sedativa e stabilizzante del tono dell’umore. "La buccia della banana, spesso, si riempie di piccole chiazze scure: è un normale processo di maturazione dovuto alla produzione di serotonina, il neurotrasmettitore del benessere, da parte di un aminoacido chiamato triptofano presente nella buccia" spiega il biologo. "Da qui la teoria secondo cui la banana possa vantare blande proprietà antidepressive naturali".

5.E' un "ricostituente" naturale dopo un’influenza
Grazie al suo notevole contenuto di zuccheri, sali e vitamine costituisce un alimento ideale per chi è deperito o convalescente, oltre che nelle diarree infantili. "Un pasto composto da yogurt intero, banane e fragole può essere una valida associazione in persone con inappetenza e gastralgia per aver usato aspirina durante una sindrome influenzale" suggerisce l’esperto. "In questo caso lo yogurt ripristina la normale flora batterica intestinale, le banane proteggono la mucosa infiammata dello stomaco; infine le fragole stimolano il metabolismo per il loro contenuto di iodio, ferro e vitamina C".

6.Ha un’azione preventiva contro il cancro
La banana giocherebbe un ruolo anche nella prevenzione del cancro. "Secondo una ricerca di un gruppo di università giapponesi, la banana completamente matura con la buccia scurita fa sì che si attivino delle cellule immunologiche di difesa, ossia neutrofili e macrofagi, responsabili della produzione di una sostanza chiamata TNF alfa, essenziale per combattere il cancro" osserva il biologo.

7.Abbassa il colesterolo e regola la pressione
La banana è amica anche del cuore e dell’apparato cardiovascolare. "Per il suo contenuto di pectine (superiori a quelle presenti nella mela), può contribuire a ridurre il tasso di colesterolo con sangue" continua l’esperto. "Grazie al potassio, inoltre, è utilissima anche a chi ha problemi di ipertensione". Il potassio infatti non solo, come abbiamo già visto, aiuta a contrastare l’effetto del sale nel corpo, ma migliora la funzionalità dell’endotelio, cioè il tessuto che riveste internamente i vasi sanguigni e produce sostanze vasodilatatrici importanti per mantenere la pressione bassa.

 

INFORMAZIONI NUTRIZIONALI (composizione per 100 gr di parte edibile)
Energia 89 kcal
Acqua 74.91 g
Carboidrati 22.84 g
Fibre 2.6 g
Lipidi totali (grassi) 0.33 g
Zuccheri, totali 12.23 g
Grassi saturi, totali 0.112 g
Proteine 1.09 g

La dieta della banana
Si chiama Asa Banana, più o meno la dieta della banana mattutina, ed è l’ultima moda “made in Japan”. Un fenomeno di successo trasformatosi in pochi mesi in una vera e propria mania collettiva, non solo in Giappone. Come spesso succede per le diete che trovano più consenso, ha due punti fondamentali: pochissime regole e tantissime promesse, ovvero il vecchio e caro desiderio di dimagrire senza fatica. In pratica basterebbe mangiare soltanto una o più banane crude a colazione. Gli altri pasti sono assolutamente liberi, con le sole indicazioni di non cenare mai dopo le otto di sera e evitare il dolce. Gli alimenti zuccherosi e il cioccolato sono invece concessi a metà mattina o a metà pomeriggio, in quantità moderate, come per il vino e la birra. Il fenomeno sta ora sbarcando anche in Italia. Ma funziona davvero? «Se i chili di troppo sono più di due o tre, l’unica soluzione realmente efficace è quella di seguire una dieta ipocalorica bilanciata, studiata da un professionista sulla base delle proprie esigenze e caratteristiche» avverte il dottor Zanoli.

a cura di VIOLA COMPOSTELLA
Con la collarorazione del DOTT. Adrian Fabio Zanoli
Biologo Nutrizionista
- PRESSO LA CASA DI CURA HABILITA DI ZINGONIA -