Si chiama Antigravity® Fitness & Yoga ed è una nuova disciplina, praticata in sospensione (o in assenza di gravità) accessibile a tutti, che dopo aver spopolato in America sta conquistando sempre più appassionati anche in Italia. Non fatevi ingannare dal nome, però: è un mix di tante discipline diverse. Scopriamola insieme a Lucia Giupponi, insegnante di Antigravity® Fitness & Yoga Italia.

Di che tipo di disciplina si tratta?
Fondata da Christopher Harrison, ginnasta, acrobata, danzatore a livello mondiale di Broadway, unisce le pratiche acrobatiche con la filosofia originale dello yoga. Il suo obbiettivo è permettere a tutti di sperimentare la piacevole sensazione di essere sospesi in aria e trarre i benefici che derivano dalle posizioni classiche dello yoga (asana) compiute grazie alla facilitazione del sostegno di un’amaca di stoffa. È un programma di allenamento basato sul suspension training (cioè allenamento in sospensione), che fonde tantissime discipline come la danza, l’acrobatica, il pilates, la calistenica (vedi dettaglio) e il 60% di yoga. Questa combinazione unica di esercizi all’interno di sequenze specifiche permette di decomprimere la colonna vertebrale allineando il corpo dalla testa ai piedi, allungare e rinforzare i muscoli, rigenerare il sistema linfatico e la circolazione, rallentare l’invecchiamento cellulare. L’amaca è utilizzata per cambiare il rapporto dinamico a terra, consentendo di modellare il corpo attraverso esercizi unici che sfidano le leggi della fisica. Questo nuovo tipo di yoga, svolto con un trapezio soft, spazia dalle tecniche più semplici alle pose più avanzate.

Quali sono i benefici che offre?
È un toccasana per il corpo, ma soprattutto per lo spirito. La pratica attiva delle nuove aree creando nuove connessioni sinaptiche e percorsi neurali, conosciuti come neuroplasticity (capacità di apprendere), che aumenteranno la recettività, consentendo di essere maggiormente consapevoli verso il mondo e se stessi.

> Alleggerisce il corpo. Libero dalla forza di gravità, il corpo riesce a controllare ed eseguire le posizioni che potrebbero sembrare impossibili da raggiungere a terra. È possibile allungarsi e distendersi sentendosi leggeri ed equilibrati. La microcircolazione viene stimolata dalle posizioni in sospensione e da quelle a testa in giù.

> Rinforza i muscoli. Grazie agli esercizi da fare in sospensione o a testa in giù si lotta contro la forza di gravità, rinforzando i famosi muscoli antigravitazionali che permettono di subire meno la forza della gravità quando siamo in piedi. La vita di tutti i giorni sembrerà più leggera, perché sarà possibile contrastarla con una postura migliore riequilibrando il tono muscolare e decomprimendo la colonna.

> È antiage. Nella postura eretta, normalmente, il flusso del sangue va dall’alto verso il basso. In questa disciplina in “inversione” (ovvero a testa in giù), cambia il senso del flusso sanguigno. Questo permette una maggiore ossigenazione del sangue nel viso, aiutando a combattere i radicali liberi e rallentando così l’invecchiamento.

> Fa bene alla schiena. Libera dal carico, anche la schiena può lavorare ai massimi livelli: vi è maggior idratazione dei dischi vertebrali della colonna e maggior spazio a disposizione dei nervi all’interno del midollo spinale (alla fine di una lezione, Christopher Harrison garantisce agli allievi di essere più alti di due o tre centimetri).

> Migliora il sistema linfatico e circolatorio. Favorisce una riattivazione dei sistemi endocrino, linfatico, digerente e circolatorio. Questo porta di conseguenza ad un maggiore drenaggio dei liquidi; la sensazione che si ha è di reale leggerezza agli arti inferiori e quindi benessere.

> Aumenta la fiducia in se stessi. Rimanere sospesi, esercitarsi a testa in giù, insegna a controllare il proprio corpo e i propri movimenti, allena la mente a tenere a bada la paura, acquisendo consapevolezza di sé e dei propri limiti.

> Favorisce il buonumore e diverte. Le posizioni inverse favoriscono il rilascio degli ormoni della felicità, serotonina, endorfina, ossitocina e dopamina, responsabili del benessere avvertito dopo l’attività fisica. Inoltre libera dallo stress e dall’affaticamento mentale.

Ma la possono praticare tutti o ci sono controindicazioni?
È adatta a tutti, senza limiti di età.

"La calistenica mira a sviluppare forza e massa muscolare attraverso esercizi e movimenti a corpo libero che si eseguono con il peso del proprio corpo”

a cura DI ELENA BUONANNO
con la collaborazioen della Dott.ssa Lucia GIUPPONI
Scienze Motorie
Insegnante Certificata Antigravity® Fitness & Yoga Italia - TrentuNodi Bergamo

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