Il Centro di Medicina Complementare Ananda, fondato dal dottor Maurizio Chiarolini, è dal 1987 pioniere nel campo delle terapie convenzionali e non convenzionali. Quando ancora parole come agopuntura, omeopatia e osteopatia erano sconosciute al grande pubblico, il Centro già si avvaleva di personale qualificato con competenze specifiche, utilizzando un approccio medico integrato di diagnosi non invasive.

«La Medicina Complementare non si vuole imporre come sostituta della medicina tradizionale ma come integrazione, prefiggendosi uno scopo ben determinato: “migliorare la salute dell’individuo, stimolando le sue proprie risorse energetiche, abituandolo a uno stile di vita salubre e rispettoso dell’ambiente”» osserva la dottoressa Laura Oliviero, medico chirurgo, omeopata e con esperienza nella nutrizione integrata. «Per raggiungere questo obbiettivo è indispensabile che il terapeuta strutturi un percorso di terapia individualizzato, scelto in base alla costituzione fisica, alle malattie pregresse, ai sintomi fisici e mentali, all’ereditarietà e al livello di energia del soggetto stesso».

Sempre più di frequente si sente parlare di patologie croniche, difficili da sradicare, per le quali la Medicina Tradizionale propone terapie complesse e spesso non risolutive...
Al nostro Centro accedono spesso pazienti con stanchezza cronica, disturbi intestinali, quali stitichezza o diarrea frequente, disordini ormonali, disturbi circolatori, cefalee, dolori articolari, lombalgie e cervicalgie, asma, allergie, disordini immunitari, vaginiti, cistiti, disturbi digestivi, intolleranze alimentari etc.. Queste sono malattie che possono sopraggiungere se in un individuo è l’intestino a non funzionare correttamente. Se infatti è in buona salute controlla la maggior parte dei processi metabolici e di risposta del sistema immunitario del corpo, produce vitamine, enzimi e aminoacidi vitali, oltre a neutralizzare tutte le sostanze tossiche che quotidianamente ingeriamo. Se invece non lo è e la flora batterica intestinale è perturbata, le sostanze tossiche ristagnano e vengono assorbite dal sangue. È indispensabile dunque mantenere l’intestino pulito e sano, non solo con un’idratazione corretta e un’alimentazione sana ed equilibrata, ma anche avvalendosi di tecniche diagnostico-terapeutiche specifiche. Si rende quindi necessaria un’indagine approfondita sulla funzionalità e sulla composizione della flora batterica intestinale.

Quali tipi di esami o test possono essere utili?
Il Centro Ananda utilizza il Gut Screening: un sofisticato test microbiologico che permettere l’identificazione completa di batteri patogeni e non, di funghi e parassiti contenuti nel lume intestinale. Identificato il problema si passa all’indicazione della corretta terapia con i probiotici (fermenti lattici), oli essenziali, rimedi omeopatici e fitoterapici. Molte sono le cause che possono modificare l’equilibrio della flora intestinale (qualità nutritive scadenti, contaminazioni tossiche, le modalità di cottura degli alimenti e lo stato d’animo con cui sono assunti) e numerose le patologie causate dalla sua alterazione. La principale causa è il tipo di alimenti introdotti. Il Gut Screening è un efficace check up, che permette di attuare una strategia personalizzata di prevenzione e di recupero funzionale dell’intestino.


ANANDA
Centro di medicina complementare
Via A. Maj 10/I - Bergamo
www.centroananda.eu
info@centroananda.eu
tel 035 0142061
a cura di FRANCESCA DOGI