Da ben 20 anni Fisioforma, a Bergamo, è sinonimo di salute e benessere a 360°.
Un centro fisioterapico d’eccellenza che, dal 2003, porta avanti una filosofia di salute e benessere psicofisico dell’individuo, occupandosi di prevenzione cura e mantenimento. Per la città di Bergamo, Fisioforma rappresenta da tempo un punto di riferimento imprescindibile, sia per i soggetti affetti da dolori articolari o disturbi muscolari, sia per i professionisti del settore che si affidano al centro – e alla sua titolare, Guerrina Antonella Brizzi – per i numerosi corsi di formazione offerti. Nello storico studio, il primo specializzato ad aprire in città, lavorano tutt’oggi esperti di rieducazione e riabilitazione del movimento, che considerano il corpo, le sensazioni e le emozioni, tre dimensioni intrinsecamente connesse all’esperienza del “sentire, percepire e rendersi consapevole del dolore fisico e della sofferenza psicoemotiva”. Oggi Fisioforma, dopo 20 anni di attività, è un ambiente di condivisione che unisce l’esperienza di più professionisti e tecniche di rieducazione del movimento come Pilates therapy, Gyrotonic, Gyrokinesis, Smart SensoriMotor e le Terapie Manuali. Queste tecniche fanno la differenza nel trattamento del dolore e nel recupero della disfunzione di movimento, sia esso di natura meccanico periferico che di origine del sistema nervoso centrale, con un unico obiettivo: il recupero della salute e del benessere psicofisico di ciascun individuo.

Un connubio tra salute, arte e solidarietà

Per Guerrina Brizzi, la terapia attraverso il movimento è arte e la sua passione per l’arte, così come per la solidarietà l’accompagna da sempre. Una lunga esperienza di vita professionale che la conduce oggi a soddisfare il desiderio di festeggiare lo studio Fisioforma con il piacere di unire il proprio mondo della salute all’arte e alla solidarietà. Per celebrare i 20 anni di attività del centro e, allo stesso tempo, sostenere l’associazione bergamasca Parkinson&Sport, il 1° dicembre sarà infatti organizzato un incontro che unirà salute arte e solidarietà, presso lo studio di
via Pitentino. In tale occasione si potrà ammirare una collezione privata dell’artista bergamasco Attilio Stefanoni, alcune delle sue opere d’arte in bianco e nero si trovano pubblicate nel suo ultimo catalogo che raggruppa dipinti che vanno dal 2005 al 2021. Gli uomini volanti saranno le immagini interpretate dall’artista come “…figure nello spazio ansia di corpi contratti sorpresi in attimi di vite che precipitano…”, idee che si incontrano con il pensiero di Stefano Ghidotti, fondatore e presidente dell’associazione Parkinson&Sport, mental coach, “malato” di sport e di Parkinson. Il motto dell’associazione e del suo fondatore è “NON CI FERMERAI”, una vera e propria sfida lanciata alla malattia, un percorso da intraprendere per arrivare alla cura, al meglio della forma.

L’incontro avrà anche una parte scientifica e divulgativa. La vocazione di prevenzione e riabilitazione, in Fisioforma, è mirata alle patologie cronico e neuro degenerative – quali l’artrosi, le patologie della colonna e il parkinson – che rappresentano le principali cause di sintomatologia dolorosa e disfunzione del movimento. Le condizioni di cronicità sono differenti in relazione alla causa. Durante la serata, sarà il Prof. Marco Matucci Cerinic, ordinario di Reumatologia UNIRAR presso l’Ospedale San Raffaele di Milano e Presidente della World Scleroderma Foundation, a illustrare l’interazione tra patologia cronico degenerativa, diagnosi precoce e qualità di vita. L’approccio attuale alla sintomatologia lombare da protrusione e ernia discale sarà invece trattato dal Prof. Giuseppe Bonaldi, specialista in Neurochirurgia e Radiologia, già Direttore dell’Unità Operativa complessa di Neuroradiologia presso l’Ospedale Papa Giovanni XXXIII di Bergamo, che attualmente svolge la sua attività operatoria presso la Casa di Cura Igea di Milano.