Secondo i dati dell’Osservatorio Europeo dell’Infedeltà 2022, in Italia un uomo su due è stato infedele, mentre per le donne il rapporto è uno su tre. Ai tradimenti veri e propri, poi, negli ultimi anni, complici anche i social e servizi di messaggistica istantanea, si sono aggiunti i cosiddetti “tradimenti bianchi”. «Nel corso degli ultimi 30 anni le relazioni si sono modificate molto, sotto la spinta dei cambiamenti sociali e tecnologici. Ed è proprio legato a questo mondo
che si sta sviluppando e diventando sempre più comune il “tradimento bianco”, cioè un interesse che si sviluppa al di fuori della coppia, senza però consumarsi» conferma la dottoressa Francesca Crotti, psicologa e consulente sessuale.

Dottoressa Crotti, come si può descrivere il tradimento bianco?

Questo tipo di tradimento avviene sul piano emotivo e coinvolge, più che la sfera fisica, quella emozionale. I due amanti si trovano a parlare per ore, si scambiano confidenze, racconti emozionanti e dolorosi. In questa condizione due persone tendono ad avvicinarsi emotivamente, allontanandosi così dal partner. Arrivano magari a qualche effusione, ma non a un tradimento fisico vero e proprio. Il tradimento bianco non ha origine solo sui social. Spesso prende forma con conoscenti con i quali si è interagito almeno in qualche occasione, ad esempio un collega, il barista, l’istruttrice in palestra, il genitore di un compagno di classe del figlio.

Qual è la tipologia di coppia coinvolta più frequentemente?

Principalmente sono coppie con un matrimonio lungo alle spalle, in cui entrambi i coniugi sono riusciti a ottenere e soddisfare le proprie esigenze di vita, hanno costruito una bella famiglia e il rapporto è sempre stato sostanzialmente appagante. I motivi per cui improvvisamente queste coppie si ritrovano con un “terzo incomodo” possono essere vari:
> per compensare una mancanza, una distanza che si è instaurata tra i due coniugi, in cui il terzo si inserisce e “tappa i buchi”;
> perché dopo alcuni anni diventa difficile sostenere a lungo il desiderio sessuale. Qualsiasi relazione, tanto più se è significativa e duratura, attraversa momenti di noia, disagio, caduta del desiderio sia affettivo sia fisico;
> per il veloce consumismo della nostra epoca, che ci fa considerare (anche inconsciamente) le relazioni affettive come prodotti da consumare e mettere via quando non danno più soddisfazione.

Quali possono essere i campanelli d’allarme di un tradimento di questo tipo?

Il tradimento bianco, come quello fisico, è riconoscibile da segnali ben visibili. Ad esempio può essere un segnale se il partner cambia modo di vestirsi e prova ad apparire più attraente, oppure se prova meno desiderio nei confronti del partner e la frequenza dei rapporti diminuisce drasticamente, se si confida sempre meno. Proprio perché non trova una sua realizzazione sul piano sessuale, il tradimento bianco monopolizza soprattutto il pensiero e il desiderio. Infatti, il potenziale amante diventa il centro dei pensieri e arriva a occupare, per un periodo, quasi tutto il mondo emotivo dell’altra persona.

 

Tradire senza sesso è possibile e, a volte, può essere ancora più doloroso per entrambi i partner

Secondo alcuni si tratterebbe di un tradimento meno “grave” rispetto a quello anche fisico e quindi più perdonabile…

La reazione a un tradimento di questo tipo non è uguale per tutti. Per alcuni risulta più grave di quello fisico perché non solo evidenzia una crisi nella coppia, ma è anche il sintomo di un qualcosa di molto profondo che va al di là della semplice attrazione fisica. Infatti si crede che confidare emozioni intime, problemi e segreti a un membro esterno sia un segnale di come in realtà il partner non costituisca più un rifugio sicuro, qualcuno a cui affidarci. A ciò si aggiunge che il partner tradito spesso non crede minimamente al fatto che l’altro non abbia consumato la relazione anche fisicamente. Per altri invece risulta più facile accettarlo e perdonarlo che compierlo. Per altri ancora rappresenta un semplice “sgarro” che non obbliga moralmente le persone ad assumersi alcuna responsabilità, forse perché lo scambio verbale è considerato meno compromettente di quello sessuale o forse perché non c’è un gesto concreto che lo suggelli. In ogni caso, il tradimento senza sesso si può perdonare e superare, ma va senz’altro considerato come un momento di svolta e un’opportunità di fare chiarezza. È un messaggio chiaro e come tale va ascoltato, a prescindere dal sesso. Potrebbe essere un’occasione per la coppia per comprendere in cosa si è manchevoli nei confronti dell’altro e cosa si sta trascurando.

A cura di Lella Fonseca
con la collaborazione della dott.ssa Francesca Crotti
Psicologa e consulente sessuale
Bergamo