Eccoci alla fine di un altro anno piuttosto complicato, anche se segnato da una situazione sanitaria un po’ più leggera del precedente. Forse nel 2021 è emersa in ritardo la fatica per quanto si è dovuto attraversare nei mesi passati. Soprattutto chi opera nelle strutture sanitarie, RSA, nell’assistenza in generale deve fare i conti con il burnout, lo stress lavorativo che da sempre risulta essere particolarmente pesante per gli addetti del settore socio-sanitario.

Per loro c’è anche da far fronte a stanchezza e atteggiamenti di rifiuto o negazionismo da parte di una non esigua fascia di persone. Probabilmente mai come ora, negli ultimi anni, è stata forte la richiesta di un supporto psicologico da parte della popolazione, non solo per il burnout di cui si diceva, ma anche per l’aumento delle situazioni di lutto, di ansia e depressione dovute all’incertezza e alla paura per sé e i propri cari, in termini di sicurezza sanitaria ed economica.

È con grande soddisfazione, quindi, che accogliamo da questo numero nel Comitato Etico di Bergamo Salute proprio i Referenti territoriali di Bergamo e Provincia dell’Ordine degli Psicologi della Lombardia (OPL), dottor Andrea Poerio e dottoressa Diana Prada. Forse non tutti i lettori sanno che Bergamo Salute dalla sua nascita, 11 anni fa, è stata accompagnata da un Comitato Etico e da un Comitato Scientifico che vegliano su quanto viene pubblicato, in termini di coerenza etica e deontologica e di correttezza dell’informazione medico-scientifica.

Può essere più intuitivo comprendere la funzione del comitato scientifico nel rivedere i contenuti della rivista, ma qual è la funzione del Comitato Etico? Lo spieghiamo attraverso uno dei suoi aspetti più importanti: evitare la commistione tra pura informazione e pubblicità. Bergamo Salute è un free press, lo trovate in diffusione gratuita in moltissimi punti della provincia di Bergamo. Ciò è possibile grazie alle realtà, alcune presenti sin dalla nascita della testata, che la sostengono investendo in pubblicità. Questa pubblicità però è sempre ben distinta dall’informazione medico scientifica: un impegno di direzione e redazione sotto l’occhio vigile del Comitato Etico. Vogliamo quindi esprimere un augurio per le feste di fine anno a tutti i nostri lettori e un caloroso ringraziamento ai preziosi collaboratori vecchi e nuovi dei nostri comitati. Senza i quali Bergamo Salute non sarebbe quello che è.

Elena Buonanno
Rosa Lancia