Bergamo 2° provincia per numero di donazioni. La Lombardia si conferma la regione con il numero più alto di donatori, con 258.475 soci, pari al 20% dei donatori nazionali, che contribuiscono per il 24% in termini di donazioni sul sistema nazionale (478.551 donazioni totali). La Regione assicura da tempo l’autosufficienza e aiuta le altre aree. Bergamo con 63.875 donazioni nel 2018, si conferma 2° provincia lombarda.

Sono questi alcuni dei dati relativi alle donazioni di sangue del 2018 presentati da Avis Lombardia In occasione della 15esima Giornata Mondiale del Donatore di Sangue che si è celebrata lo scorso 14 giugno. Dati incoraggianti, certo, ma davanti ai quali non bisogna comunque abbassare la guardia. Per questo Avis Regionale Lombardia ha presentato la nuova campagna estiva “Dona prima di partire”, con due nuovi spot (visibili sui canali social di Avis Lombardia, YouTube e Facebook), e sul sito dell’associazione, per invitare tutti i lombardi a un gesto di responsabilità proprio nel momento in cui la città e le regioni hanno più bisogno. Infatti l’estate, e in particolare il mese di agosto, è uno dei periodi critici per la raccolta del sangue, in cui anche una regione autosufficiente come la Lombardia, se dovesse affrontare una grande emergenza (come è successo l’anno scorso a Genova a seguito del crollo del ponte Morandi) si troverebbe in grave difficoltà.

«Tutta la provincia di Bergamo ha una tradizione, rispetto alla donazione di sangue, molto solida, confermata dalle 63.875 donazioni del 2018 che la vedono al secondo posto nella regione» commenta Giorgio Gori, Sindaco di Bergamo «Le donazioni sono tornate a crescere e per questo è importante promuovere il messaggio della cultura del sono soprattutto tra le nuove generazioni».

«È importante rilanciare ogni anno il messaggio che la donazione non va in vacanza e invitare tutti i lombardi a compiere questo gesto prima di partire, per garantire così la disponibilità costante di sangue ed emoderivati freschi anche nel momento in cui le città si svuotano e c’è il rischio di trovarsi in situazioni di carenza. Sarebbe bello non dover parlare quest’estate di emergenza sangue» aggiunge Oscar Bianchi, presidente di Avis Lombardia

Bianchi ha inoltre presentato alcuni dati di consuntivo regionale 2018 e alcune riflessioni sulla situazione attuale della donazione sangue.

Qualche dato sulla donazione di sangue in Italia nel 2018:
> i donatori di sangue sono 1.271.066;
> le donazioni sono state oltre 2.000.000;
> le sedi sono 3.380.

Qualche dato sulla donazione del sangue in Lombardia nel 2018:
> i donatori di sangue sono 258.475 (il 20,3% dei donatori italiani);
> le donazioni sono state 478.551 (il 23,8% delle donazioni nazionali);
> le sedi sono 660 (il 19,5% delle sedi nazionali);
> nella fascia d’età 18-25 le donatrici sono in percentuale doppia rispetto agli uomini;
> nel 2018 la Lombardia ha fornito alla raccolta nazionale 10.400 sacche, rispetto alle circa 10.000 dell’anno precedente.

Avis Regionale Lombardia
È la struttura che coordina tutte le Avis Comunali e Provinciali lombarde. Con oltre 40 anni di storia alle spalle opera su tutto il territorio lombardo tramite una rete di Avis comunali (648) presenti quindi in oltre il 42% dei Comuni della Regione; le sedi comunali sono coordinate dalle 12 Avis Provinciali. La Lombardia rappresenta oltre il 20% dei donatori italiani che coprono il 24% del fabbisogno nazionale. Avis Regionale costituisce l’organismo di interfaccia e il momento di raccordo tra il volontariato attivo, il mondo medico e le istituzioni sanitarie, nell’ottica dell’ottimizzazione e dell’efficacia del nostro essere volontari attivi.

A 25 anni dall’inizio della sanguinosa guerra civile che ha colpito il Ruanda, l’Organizzazione Mondiale della Sanità (Oms) ha scelto Kigali come città ospitante della Giornata Mondiale del Donatore 2019, er lanciare il messaggio “Sangue sicuro per tutti”. Non più sangue versato da persone innocenti, ma sangue donato e vita che rifiorisce”