L’aria, così come l’acqua, è indispensabile per la vita sulla Terra. Tutti gli esseri viventi, compreso l’uomo, hanno bisogno dell’ossigeno presente nell’aria per vivere. Respirare bene è determinante per la nostra salute. Eppure, anche se lo diamo per scontato, non sempre respiriamo nel modo ottimale a causa di diversi fattori, dallo stress a postumi di malattie respiratorie (come il Covid). La buona notizia è che oggi imparare a respirare correttamente è più semplice, non solo grazie a esercizi di respirazione controllata, ma anche a specifici dispositivi in grado di “allenare” la respirazione. Ne parliamo con Silvia Allemano, chinesiologa sportiva e personal trainer.

Quali sono i fattori che possono influenzare la nostra respirazione?

Ogni giorno, in media, effettuiamo oltre 20.000 atti respiratori. La loro frequenza, così come la profondità, dipende da tantissimi fattori: variabili individuali, grado di rilassamento o al contrario di agitazione, attività fisica che si sta svolgendo, età, temperatura ambientale, posizione assunta (diminuiscono in posizione orizzontale) etc.. La respirazione può essere influenzata anche dalla nostra volontà - pensiamo ad esempio agli esercizi di meditazione - e di conseguenza allenata. Recentemente è stato sviluppato un dispositivo che permette di allenare in maniera completa la muscolatura respiratoria, che è ben diverso dall’effettuare pratiche di respirazione controllata, come succede ad esempio nello yoga.

In cosa consiste questo dispositivo?

Nato nei laboratori di fisiologia del Politecnico di Zurigo a seguito di studi decennali, questo dispositivo permette di allenare la muscolatura respiratoria in maniera immediata e personalizzabile e in totale sicurezza. Fondamentalmente, bisogna semplicemente respirare all’interno della tubatura del dispositivo che è dotata di valvole automatizzate in grado di regolare l’intensità della resistenza dell’aria inspirata ed espirata: questo consente di effettuare anche allenamenti di resistenza e di forza dei muscoli respiratori. La tubatura memorizza i dati dell’utilizzatore e, per mezzo di un’app, effettua un test iniziale delle prestazioni misurandone le condizioni effettive, un po’ come si fa con la spirometria.

A chi può essere utile questo tipo di allenamento?

Questo allenamento, che si può effettuare a frequenze libere, in piedi, sdraiati o seduti, sotto sforzo fisico, può essere indicato per una vasta gamma di persone: dallo sportivo professionista di altissimo livello, all’anziano che presenta affanno, a chi vuole mantenere il proprio stato di forma e di salute, a chi è in fase riabilitativa o di rieducazione posturale.

Quali sono, in concreto, i vantaggi e benefici che offre questo particolare strumento?

Con questo dispositivo l’allenamento si svolge in uno stato di iperpnea-isocapnica. Questo significa che è possibile compiere atti respiratori profondi e veloci senza incorrere nell’iperventilazione, grazie alla possibilità data dallo strumento di non alterare il fisiologico rapporto ossigeno/anidride carbonica. L’allenamento va da pochi minuti a mezz’ora: resistenza aerobica, forza, coordinazione, velocità e mobilità dei muscoli del tronco vengono allenati in modo specifico e mirato. Il primo beneficio che si riscontra, già dalla prima seduta di allenamento, è una maggior mobilità della muscolatura respiratoria e di conseguenza della postura. In ambito sportivo è molto utile per incrementare le proprie prestazioni a livello aerobico e, dopo un infortunio, per ritornare alla pratica in tempi brevi. È utile, inoltre, per prevenire patologie metaboliche: aiuta ad accelerare il metabolismo e a ridurre il peso corporeo, stimolando la muscolatura della regione toracico-addominale (diaframma), che a sua volta è così portata a bruciare la massa grassa intorno. Inoltre è indicato in tutte le sofferenze della respirazione (affanno, russamento, dispnea, asma da sforzo, apnee notturne, fibrosi cistica etc). 

A cura di maria Castellano
con la collaborazione di Silvia Allemano
Chinesiologa sportiva e personal trainer
Presso Krioplanet Treviglio