Una domenica di fine estate, un bel parco cittadino e 40 proposte, tutte da provare, che fanno bene al corpo, alla mente e al cuore: è Alimus Festival, manifestazione che domenica 16 settembre al parco Turani di Redona, a Bergamo, offre un viaggio tra gli operatori del benessere, le discipline sportive, i prodotti sani e sostenibili, le associazioni culturali e di promozione della Bergamasca. L’evento (dalle 9.30 alle 19, ingresso gratuito) è organizzato dalla scuola di shiatsu LAFONTE e dalla scuola Arti marziali Khawam, entrambe con sede in città, con la collaborazione dell’Aics – Associazione Italiana Cultura e Sport e con il patrocinio del Comune di Bergamo. È alla seconda edizione, dopo l’esordio nel giugno 2016 al Lazzaretto, con una nuova data, una nuova collocazione e un maggiore accento sui temi del benessere psico-fisico, della salute e della crescita personale.

 

 Nel periodo in cui si comincia a pensare ai corsi e alle attività da intraprendere nella stagione fredda, Alimus Festival è un’occasione per conoscere alcune realtà, anche originali, presenti in città e in provincia e per dare concretezza ai buoni propositi sullo stare in forma e prendersi cura di sé, che tornano puntuali alla ripresa del lavoro e della scuola. La giornata permette anche di scoprire e vivere un prezioso polmone verde della città come il parco Turani, con i suoi 36.000 mq di superficie, i vialetti alberati, il grande prato, i giochi per i bambini, il laghetto con le anatre, il piccolo corso d’acqua.

Nel piacevole volgere di una passeggiata si può saperne di più su corsi di yoga, pilates, biodanza, danze orientali, arti marziali cinesi, tra cui il taiji quan, discipline olistiche, persino di arti circensi, ma anche ricevere massaggi e trattamenti, incontrare gli operatori del benessere, assistere a esibizioni e partecipare a lezioni dimostrative. Ogni stand esporrà il programma delle proprie iniziative e ciascun visitatore potrà costruire il proprio percorso a seconda delle esigenze e delle curiosità. Alimus è un festival interattivo, insomma, da godersi in piena libertà di fare, assaggiare, sperimentare.

Non mancano i buoni prodotti dell’agricoltura locale - dalla frutta agli ortaggi, ai latticini di capra -, il pane di grani antichi e lievito madre, i cosmetici bio, come i prodotti per la casa, l’arte della gioielleria, il fascino delle pietre, l’abbigliamento sostenibile. Un’ampia sezione è dedicata ai più piccoli, con espositori che propongono fasce porta-bebé, giochi e abbigliamento etici e rispettosi dell’ambiente, laboratori artistici e pure allegre decorazioni per la cameretta. C’è anche l’associazione “Minori in primo piano” che si occupa della tutela dei bambini e del sostegno ai genitori separati.

Con Alimus, inoltre, per la prima volta si fa ristorazione al parco di Redona. La proposta, in perfetta linea con la manifestazione, è affidata agli “chef della salute” dell’associazione senza scopo di lucro L’Essenza che promuove l’importanza di una corretta cultura alimentare come risorsa di prevenzione. Si potranno così acquistare piatti gustosi e salutari da consumare nell’area attrezzata o in modalità pic nic nell’angolo preferito del parco.

Merita una segnalazione anche la possibilità di approfondire approcci di sostegno complementari alle malattie oncologiche, con l’associazione L’Essenza, che sta sviluppando collaborazioni con ospedali e corsi di cucina per pazienti oncologici, e con l’associazione Cuore di Donna, impegnata nella lotta al cancro al seno e ai tumori femminili.

Alimus è l’esortativo del verbo latino “alo”, che significa alimentare, nutrire, far crescere, promuovere, favorire. «È proprio questo il valore che abbiamo scelto di dare al festival sin dalla prima edizione – spiega Giorgio Khawam, maestro della scuola di arti marziali che porta il suo nome, organizzatirce dell’evento insieme a LAFONTE Shiatsu -. Le attività, i professionisti, i cibi, le proposte culturali che abbiamo riunito coprono diversi ambiti ma tutti hanno in comune l’attenzione al benessere, all’evoluzione della persona, sono occasioni per promuovere la consapevolezza di noi stessi e di ciò che ci circonda in una chiave di interezza. La giornata vuole dare spazio a realtà specializzate presenti sul nostro territorio, alternative “sane” da portare nella vita di tutti i giorni. Le arti marziali stesse – precisa - non sono solo tecniche di difesa, ma la base dello star bene e parte integrante della Medicina Tradizionale Cinese».

«Oltre ad offrire una raffinata vetrina di pratiche e prodotti che nutrono corpo e mente – aggiunge Maurizio Curtaz, direttore della scuola LAFONTE – la manifestazione ha il pregio di fare incontrare le realtà attive nelle numerose discipline del benessere psicofisico in un clima di condivisione, scambio e partnership, importante per sviluppare la qualità dei propri servizi. Per il settore non è quindi solo un’occasione per farsi conoscere ma anche per conoscersi meglio e crescere. Alimus è poi un’opportuntà per valorizzare uno dei più bei parchi di Bergamo – sottolinea -. Il nostro invito è quello di concedersi una domenica diversa in città, dedicandola a se stessi e assaporando il bello e il buono di tante iniziative».

Per saperne di più e seguire gli aggiornamenti c’è la pagina Facebook @AlimusBergamo Infoline 035 369.20.95 

Gli organizzatori
La scuola di shiatsu LAFONTE
nasce a Bergamo 15 anni fa, da un gruppo di operatori che ha condiviso, dopo il diploma, un percorso di aggiornamento continuo con gli esponenti più qualificati del panorama italiano e internazionale dello shiatsu. È presente nel Registro degli enti di formazione in discipline bio naturali ed è Scuola Fiduciaria A.P.O.S.-D.B.N. associazione di riferimento per operatori e scuole di Bio-Discipline. Propone percorsi di formazione anche in altre discipline, come Craniosacrale, Thailandese, Ayurvedico, Medicina Cinese, Psicogenealogia. Fa parte della rete della Ecomappa, promossa da Cittadinanza Sostenibile ed è impegnata a diffondere la sostenibilità psicofisica. La scuola è anche presente nel volontariato con 15 progetti sul territorio bergamasco.

La scuola Arti Marziali Khawam nasce nel 2009 sotto la direzione tecnica di Giorgio Khawam, azzurro d’Italia, 12 volte campione italiano di Wushu, Sanda, Taiji Quan e Shaolin, campione europeo di Wushu nel 2001 a Rotterdam, di Taiji Quan a Parigi nel 2005 e campione del mondo di Shaolin nel 2006 a Zheng Zhou in Cina. La società ha come obiettivo la pratica delle discipline orientali ad altissimo livello tecnico, filosofico e culturale. È la prima Scuola in Italia che propone corsi di Arti Marziali Cinesi anche per persone diversamente abili ed affette da sindrome di Down e a presentare un corso di avviamento alla pratica marziale per bambini di 3-4 anni. La squadra agonistica partecipa con successo a numerose gare nazionali ed internazionale.

Alimus Festival è realizzato in collaborazione con Aics – Associazione italiana cultura e sport, ente di promozione sportiva, culturale e sociale presente su tutto il territorio nazionale. Ha inoltre il patrocinio del Comune di Bergamo.

Vedi l'archivio storico delle news qui

News recenti