Due centri di eccellenza per la chirurgia dell’obesità. Gli Istituti Ospedalieri Bergamaschi si confermano una realtà di primissimo piano nella cura di questa grave e crescente patologia, non solo a livello locale ma anche nazionale. A dimostrarlo il riconoscimento come Centri d’eccellenza SICOB ottenuto, per il 2016, sia dal Centro di Chirurgia dell’Obesità del Policlinico San Marco,

diretto dal dottor Stefano Olmi, sia da INCO, Istituto Nazionale di Chirurgia dell’Obesità con sedi presso il Policlinico San Pietro e l’Istituto Sant’Ambrogio di Milano, diretto dal dottor Alessandro Giovanelli.
L’importante riconoscimento, conferito da parte della SICOB (Società Italiana di Chirurgia dell’Obesità e delle malattie metaboliche) - la più importante Società Scientifica nazionale nell’ambito della Chirurgia Bariatrica - a Centri che si siano distinti sia per numero di casi trattati sia per tecniche operatorie, in particolare prende in considerazione alcuni parametri:

· selezione dei pazienti secondo determinati criteri

· esecuzione di almeno quattro procedure chirurgiche riconosciute dalla SICOB

· un volume di attività di almeno 100 procedure chirurgiche/anno e Re-Do surgery

· casistica operata dal centro interamente registrata nel registro nazionale SICOB

· follow-up dei pazienti regolarmente registrato nel registro nazionale SICOB

· presenza di terapia intensiva all’interno della struttura.

«Siamo orgogliosi di questo riconoscimento che premia i numerosi anni di esperienza maturata in questo tipo di chirurgia, con migliaia di pazienti trattati con ottimi risultati. L’essere stati riconosciuti dalla più importante Società Scientifica nazionale nell’ambito della Chirurgia Bariatrica e Metabolica è un traguardo importante e un ulteriore incentivo a proseguire sulla strada intrapresa» commenta il dottor Stefano Olmi, responsabile dell’Unità di Chirurgia Generale e Oncologica, del Centro di Chirurgia Laparoscopica Avanzata e del Centro di Chirurgia dell’Obesità del Policlinico San Marco.

Presso il Policlinico San Marco vengono effettuati i principali interventi chirurgici per l’obesità (Sleeve Gastrectomy laparoscopica, Plicatura Gastrica laparoscopica, Mini By-pass Gastrico laparoscopico, Bendaggio gastrico regolabile laparoscopico…). Il tipo di intervento viene stabilito a seconda del grado e del tipo di obesità, delle comorbilità e delle abitudini alimentari, prospettando a ciascun paziente una terapia chirurgica mirata. Gli interventi vengono eseguiti in laparoscopia, cioè attraverso quattro piccole incisioni che comportano minore stress e dolore post operatorio rispetto all’intervento “tradizionale”.

«La tecnica laparoscopica, gold-standard per questa chirurgia, rappresenta il fiore all’occhiello dell’Unità di Chirurgia Generale ed Oncologica e in particolare del Centro di Chirurgia dell’Obesità. Ogni anno vengono effettuati, sugli oltre duemila interventi di Chirurgia Generale, quasi 700 procedure di chirurgia bariatrica, tutte con metodica mini-invasiva» conclude il dottor Olmi.

Per INCO, Istituto Nazionale per la Chirurgia dell’Obesità (INCO) del Gruppo San Donato, il riconoscimento fa seguito all’accreditamento che dal 2010 il Centro INCO ha acquisito dalla SICOB.

«Con gli oltre 1000 interventi di chirurgia bariatrica e metabolica e gli oltre 200 interventi di re-do surgery effettuati nel 2015, l’INCO si conferma la prima realtà bariatrica italiana» dichiara il dottor Alessandro Giovanelli, responsabile dell’Istituto. «Svolgiamo il nostro compito con un approccio interdisciplinare dove Chirurghi, Endocrinologi, Nutrizionisti, Dietisti, Psicologi e Psichiatri si interfacciano per offrire a ciascun paziente obeso la risposta più adatta».

Il Centro tratta con approccio videolaparoscopico mininvasivo ogni caso proponendo sia interventi gastrorestrittivi che malassorbitivi che anoressizzanti/metabolici. Importante è lo spazio dedicato alla redo-surgery, ovvero la chirurgia di revisione per procedure bariatriche andate incontro a risultati non soddisfacenti in termini di calo ponderale o controllo metabolico. Tali procedure, spesso a elevata complessità chirurgica, sono oggetto di corsi avanzati interattivi per Chirurghi bariatrici che l’INCO organizza da alcuni anni.

«La sinergia che da tempo ci unisce al Centro di Riabilitazione Nutrizionale ed al Team di chirurgia ricostruttiva Post-bariatric Surgery ci consente di rispondere in maniera completa alle domande che il paziente obeso si pone dall’inizio del suo percorso alla chiusura del cerchio con la ritrovata armonia fisica, metabolica e psicologica» conclude il dottor Giovanelli.

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