Radiografie ed ecografie direttamente a casa? è questo il futuro. Soprattutto per andare incontro ai pazienti più fragili, ovvero persone con patologie multiple, con stato di salute instabile, frequentemente disabili e di età avanzata. «Il processo di invecchiamento della popolazione, unito alla diminuzione della mortalità e ai continui progressi in campo medico-scientifico, ha portato a una notevole progressione delle patologie croniche e a un incremento della disabilità» osserva il dottor Carmine Valentino, radiologo. «I pazienti anziani, affetti da pluripatologie, risultano inoltre particolarmente esposti a ulteriori criticità. Sono molteplici le patologie che necessitano di una diagnosi accurata, a volte complessa, tra queste in particolare le malattie polmonari, cardiache e oncologiche. Da qui l’esigenza di offrire un’assistenza sanitaria finalizzata il più possibile al miglioramento della qualità di vita. Un’assistenza che non obbliga il paziente che ha difficoltà a spostarsi, ma va direttamente da lui».

Anche per quanto riguarda gli esami diagnostici?
Sì, il paziente “fragile” molto spesso subisce un importante disagio nello spostamento verso una struttura sanitaria per essere sottoposto a esami diagnostici. A volte è addirittura improponibile il trasporto. Fornire quindi un servizio di radiologia domiciliare, diretta a favore di persone anziane, disabili o comunque in condizioni di salute molto precarie, rappresenta un grosso valore aggiunto per il sistema sanitario assistenziale e un indiscutibile vantaggio per il paziente.

Quindi il malato non si sposta. Sono le strumentazioni a farlo. Come è possibile?
Grazie all’evoluzione tecnologica in campo sanitario. Oggi abbiamo infatti a disposizione la tecnologia digitale: essa permette di effettuare radiografie con mezzi semplici, ma molto sofisticati, che consentono non solo l’ottenimento delle immagini diagnostiche ma anche la possibilità di trasmetterle dove serve sfruttando la possibilità della rete.

Ma per quali tipi di patologie in particolare può essere utile?
La radiologia “a domicilio” può soddisfare numerosi quesiti diagnostici nell’ambito delle patologie maggiormente diffuse tra i pazienti fragili, ovvero quelle dell’apparato cardio-respiratorio. Tra gli esami più frequentemente eseguiti c’è la radiografia del torace: viene effettuata mediante una attrezzatura trasportabile dotata di tubo radiogeno a bassa emissione di radiazioni abbinato a un “pannello” digitale che riceve la radiazione e permette la visualizzazione immediata delle immagini che vengono trasmesse al medico radiologo per la valutazione diagnostica. In realtà, però, possono essere effettuati anche tutti gli esami radiografici convenzionali. Fra questi, per citarne alcuni, gli esami dell’osso per la patologia di tipo traumatico, frequente nell’anziano, utili ad esempio per la valutazione di eventuali fratture dopo la caduta dal letto. Il tutto nel rispetto ovviamente delle varie normative in tema di sicurezza e privacy e qualità delle immagini che risultano assolutamente paragonabili a quelle prodotte da attrezzature fisse negli ambienti ospedalieri.

a cura di ELENA BUONANNO
con la collaborazione del DOTT. CARMINE VALENTINO
Specialista in Radiologia
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