Non solo casa di riposo o, per meglio dire, Residenza Sanitaria per Anziani. La Residenza Anni Azzurri San Sisto, che opera dal 2014 nell'ambito della terza età e della non autosufficienza attraverso servizi residenziali sul territorio di Bergamo, si propone oggi anche con i servizi di Rsa Aperta e Residenzialità Leggera, previsti dalla delibera regionale 2942 del 19/12/2014 che si inseriscono negli interventi rivolti a sostegno della famiglia e dei suoi componenti fragili. Sarà dunque presto possibile richiedere assistenza a domiclio e/o ospitalità temporanea in convenzione.

L'obiettivo di Residenze Anni Azzuri è quello di creare una continuità nell'assistenza e nella presa in carico dei bisogni di persone fragili e a sostegno dei loro familiari/caregiver. «Con il servizio Rsa Aperta, Anni Azzurri San Sisto si propone di raggiungere le famiglie in difficoltà anche al loro domicilio, con interventi e prestazioni individualizzate e realizzate dai suoi professionisti: medici, infermieri, operatori d'assistenza Asa/Oss, educatori professionali, fisioterapisti, assistente sociale e psicologo. Oppure dando la possibilità di accogliere presso la Residenza le persone che necessitano di alcune prestazioni previste nel progetto individuale e nel PAI (Progetto Assistenziale Individualizzato) concordato con la famiglia e l’ATS (ex ASL) di Bergamo» spiega Johnny Vinella, direttore della Residenza Anni Azzurri San Sisto. «La Rsa Aperta offre la possibilità di usufruire di un intervento di supporto domicliare o di prestazioni in struttura per alcuni momenti della giornata. Si tratta di un servizio che sarà aperto a tutte le persone residenti in Bergamo e Provincia, che abbiano compiuto i 75 anni, affette da demenza/Alzheimer in condizioni di non autosufficienza».

I destinatari dell'intervento, in ogni caso, sono persone assistite al proprio domicilio da un familiare, caregiver, anche se già usufruiscono di altre forme di assistenza domiciliare quali ADI (Assistenza Domiciliare Integrata) e SAD (Servizio di Assistenza Domiciliare) comunale.

La misura di Residenzialità Leggera, per 20 posti sempre in collaborazione con l'ATS e aperta a tutte le persone residenti sul territorio di Bergamo e provincia, prevede invece l'erogazione di prestazioni sociosanitarie e assistenziali a persone che versano in condizione di fragilità e parziale autosufficienza, che abbiano compiuto 60 anni e che necessitano di un inserimento in Rsa per periodi limitati, la cui durata è stabilita attraverso il piano assistenziale individualizzato (PAI) sempre in accordo con l'ATS Bergamo. Per questi periodi la persona viene inserita in Rsa, a sollievo del caregiver/familiare, e usufruisce dei servizi erogati dalla struttura e dell'assistenza prevista dal progetto individuale.

Progetti personalizzati per ogni anziano
Che si tratti di Rsa “tradizionale”, Rsa Aperta o Residenzialità Leggera, i progetti assistenziali elaborati in Anni Azzurri mirano a stimolare l’anziano in tutte le sue funzioni residue, senza però sostituirsi alle sue abilità, per quanto compromesse. Per tutte le persone prese in carico viene realizzato un progetto personalizzato che tiene conto del quadro clinico specifico. Obiettivi e azioni vengono definiti con il paziente e la sua famiglia, coinvolti in ogni scelta del percorso. Viene inoltre promossa una cultura della misurazione continua e oggettiva dei risultati ottenuti. Ogni momento della giornata e tutte le attività quotidiane vengono valorizzate in chiave di stimolazione e gestite da team composti da professionisti con competenze idonee alla valutazione e trattamento delle diverse problematiche delle persone.

a cura di Francesca Dogi
RESIDENZA ANNI AZZURRI SAN SISTO
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