«I dati della ASL di Bergamo parlano chiaro: si stima che nella nostra provincia siano oltre 50 l'anno i morti per tumore polmonare causati da gas Radon, mentre l'Organizzazione Mondiale della Sanità ha stabilito che il Radon è la seconda causa di tumore polmonare dopo il fumo di tabacco». Chi parla è Sandro Fornai, ingegnere bergamasco che si occupa di misurazione e bonifica da gas Radon. «Purtroppo la percezione da parte della popolazione è ancora molto ridotta, inferiore ad esempio a quella verso inquinanti noti come il benzene, l'amianto o fattori di rischio solo ipotizzati come i campi elettromagnetici» aggiunge Fornai. Il Radon è un gas radioattivo invisibile, incolore e inodore, prodotto dal decadimento radioattivo dell'uranio, presente quasi ovunque nel suolo e nelle rocce. Quando fuoriesce dal terreno nell'atmosfera tende a disperdersi rapidamente, mentre se penetra negli ambienti chiusi (case, scuole, ambienti di lavoro, etc.) può raggiungere concentrazioni pericolose per la salute, perché aumenta la probabilità di contrarre un tumore polmonare.

Aerare i locali, dove è possibile, ne abbassa momentaneamente la concentrazione, ma non impedisce che nelle ore successive torni ad accumularsi. «Ci sono aree più a rischio, ma non c'è zona che si possa dire indenne. Come avviene in altri Paesi, la concentrazione di Radon dovrebbe essere misurata in tutti gli edifici, soprattutto dove il pericolo è maggiore, come nei piani terra e interrati, particolarmente in costruzioni di vecchia realizzazione. 
Mi è capitato nel mio lavoro di rilevare alte concentrazioni di Radon ad esempio in taverne, locali che nelle nostre case sono spesso utilizzati dalle famiglie nel tempo libero» continua l'esperto.
La misura della concentrazione di Radon può essere fatta in modo semplice, affidabile e poco costoso con dispositivi di piccole dimensioni (dosimetri) sensibili alle radiazioni che vanno posizionati negli ambienti da monitorare per un periodo di alcuni mesi, meglio nelle stagioni fredde, e poi analizzati da un laboratorio certificato. 

ICO SAS
ICO sas svolge:
• Misure della concentrazione di Radon a lungo e a breve periodo o monitoraggio in continuo.
• Consulenza a datori di lavoro, costruttori edili e progettisti, pubbliche amministrazioni per la prevenzione del rischio Radon e per l'adozione di azioni di rimedio in caso di superamento dei limiti di concentrazione.
• Progettazione e realizzazione opere di bonifica degli ambienti per ridurre la concentrazione di Radon al di sotto dei limiti, negli ambienti di lavoro secondo D.Lgs 241/00 e nelle abitazioni secondo la Raccomandazione Euratom 143/90.

ICO Sas
Servizi rilevazione e bonifica gas Radon
Via Piemonte 19
24022 Alzano Lombardo
Ing. Giovanni Lazzaroni Tel. 3293053575
Ing. Sandro Fornai Tel. 3489000282
info@icoradon.it
www.icoradon.it

a cura di FRANCESCA DOGI

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